Un marchio di moda che risponde alle aspettative dei giovani
Sempre più persone sono interessate alla moda e all’immagine: in Polonia, ad esempio, sono ormai il 68% della popolazione. Si tratta ancora principalmente di donne, ma nelle fasce d’età più giovani (tra i 19 e i 24 anni) questa proporzione sta cambiando ed è evidente un ruolo crescente degli uomini. È più probabile che un reddito disponibile più elevato venga speso per l’acquisto di vestiti, il che spinge maggiormente il mercato dell’abbigliamento.
Per molti decenni, il modo in cui un marchio ha avuto successo nell’industria della moda è stato quello di rivolgersi al mercato dei giovani. Il motivo principale, oltre alle statistiche demografiche che dimostrano come questo settore della popolazione sia spesso in concomitante crescita in ogni Paese, è che se si coinvolge un cliente in giovane età, la probabilità che continui a utilizzare il marchio per il resto della sua vita è davvero alta.
Praticamente la metà di Internet è costituita da siti direttamente collegati alla moda e all’estetica. Sono quelli in cui ci imbattiamo più spesso e con cui dovremmo familiarizzare. La conclusione è ovvia: è attraverso il web che è più facile attirare i giovani verso la moda. Tuttavia, la maggior parte dei marchi fallisce quando si tratta di entrare in contatto con gli adolescenti della Generazione Z (Gen Z). Almeno secondo gli studi condotti negli ultimi anni. È emerso che per attirarli verso un particolare marchio o prodotto, al giorno d’oggi è necessario fare uno sforzo, innanzitutto per essere consapevoli di ciò che i giovani si aspettano. Essendo una generazione di adolescenti che attribuisce grande valore alla propria identità individuale, la generazione Z apprezza i marchi che possono aiutarli a perfezionare ciò che vedono in se stessi. Apprezzano i marchi che li aiutano a co-creare la loro storia unica e a connettersi con loro come individui unici. Gli adolescenti della Gen Z apprezzano anche i marchi che sostengono la diversità, l’inclusione e la tutela dell’ambiente. Lo stesso vale per i canali di comunicazione e promozione. Conducendo la maggior parte della loro vita online, si aspettano che i marchi diano priorità all’interazione con i clienti sui dispositivi mobili e sociali. Ciò significa che tutte le interfacce e le applicazioni online devono essere facili da usare, senza interruzioni e senza problemi[1] .
Pertanto, l’interesse per la moda è creato da questi marchi che aderiscono alle aspettative dei giovani menzionate in precedenza. Quindi, se volete che i giovani si interessino al settore della moda, non dimenticate il nostro suggerimento per attirare l’attenzione del pubblico giovane.
[1] Cooler insights “Case study sul marketing: 10 marchi che i teenager della Gen Z amano” https://coolerinsights.com/2019/12/marketing-case-study-brands-teenagers/