Fibre organiche
Le fibre biologiche sono coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica, nel rispetto degli animali e della natura. Ogni Paese ha stabilito i propri standard per quanto riguarda i requisiti dei prodotti biologici.
Cotone organico
Essendo una fibra naturale, il cotone è biodegradabile, e questo è sicuramente uno dei suoi vantaggi. Il tempo medio di decomposizione è di circa un paio di mesi, ma varia a seconda della tessitura. L’aspetto negativo è legato all’impatto della sua coltivazione e in particolare all’uso di sostanze chimiche, all’utilizzo di acqua e al degrado del suolo, a causa di fertilizzanti e pesticidi. Inoltre, diversi Paesi produttori di cotone si affidano a manodopera a basso costo e sono stati segnalati molti casi di lavoro in schiavitù e di prigionieri. Se a ciò si aggiungono l’acqua e le sostanze chimiche necessarie per sbiancare, sgrassare, mercerizzare e tingere i tessuti di cotone, si capisce perché il cotone sia considerato una delle fibre naturali più dannose per l’ambiente e non sostenibili.
Secondo Textile Exchange (società no-profit impegnata nell’espansione responsabile della sostenibilità tessile lungo tutta la catena del valore tessile globale) il cotone biologico consuma fino al 62% in meno di energia e il 71% in meno di acqua rispetto al cotone convenzionale. A fare la differenza è soprattutto la fase di coltivazione, perché gli OGM sono banditi, i semi non vengono trattati con sostanze chimiche, si utilizzano sostanze naturali al posto dei pesticidi chimici. Questo, insieme alla pratica di sistemi di rotazione delle colture, contribuisce a mantenere il terreno sano, consentendogli di trattenere più facilmente acqua e sostanze nutritive. Inoltre, il cotone biologico viene raccolto a mano anziché con macchinari, il che rende la fibra più lunga, più morbida e più duratura rispetto al cotone convenzionale.
Inoltre, la naturale variazione di colore del cotone, che va dal bianco crema al rosso, al marrone e al verde, può essere sfruttata per eliminare la necessità di sbiancare e tingere.
In questo caso, le certificazioni relative sono GOTS Global Organic Textile Standard e OCS organic Textile Standard.
Lana biologica
La lana biologica proviene da allevamenti in cui gli animali non sono maltrattati, possono muoversi liberamente, sono nutriti in modo biologico e curati con metodi naturali, senza l’uso di antibiotici.
indiscriminatamente.