COME PIANIFICARE L’INCONTRO CON UN ESPOSITORE
Andare a una grande fiera internazionale come giovane designer o marchio emergente con lo scopo specifico di trovare nuovi fornitori può essere piuttosto intimidatorio, ma ci sono un paio di consigli e trucchi che possono rendere questo compito più facile e produttivo:
– Fate una ricerca: studiate l’elenco degli espositori e decidete quali sono le aziende più adatte a ciò che state cercando. Ciò significa che dovrete studiare il loro sito web, conoscere la loro sede, capire la loro linea di prodotti e decidere se potrebbero essere interessanti per voi.
– Organizzate il vostro viaggio: se è vero che la maggior parte dei fornitori si reca in fiera per trovare nuovi clienti, è anche vero che molti di loro potrebbero essere meno interessati a lavorare con i marchi più piccoli e i clienti più piccoli e potrebbero decidere di concentrare le loro energie sui clienti più grandi, ma non lasciatevi spaventare da questo. La maggior parte dei fornitori è estremamente impegnata durante queste fiere e, se non vi conoscono già, potrebbero non trovare il tempo di sedersi con voi, mostrarvi le loro ultime collezioni e spiegarvi le loro politiche nel modo migliore.
– Fissare un appuntamento: ci sono alcuni passi in più che potete fare per assicurarvi che il vostro potenziale fornitore vi dedichi il giusto tempo per discutere del vostro progetto e della vostra relazione. Il modo migliore è inviare un’e-mail al fornitore un paio di settimane prima della fiera, presentando voi stessi, le vostre attività o il vostro progetto futuro, le vostre idee e le vostre esigenze. Questo permetterà al fornitore di conoscervi e di stabilire il momento migliore per una visita al suo stand. Di solito l’ultimo giorno della fiera è quello meno affollato e può essere dedicato ai designer più giovani, ai marchi e persino agli studenti.
Un appuntamento vi farà sentire molto più a vostro agio quando sarete al loro stand e vi permetterà di trarre il massimo dall’esperienza, ma sappiate che non tutti gli espositori lavorano su appuntamento; se questa è la risposta che ricevete alla vostra e-mail, potete comunque chiedere quando vi suggeriscono di visitare il loro stand.
– Avere un aspetto professionale: questo non significa che il vostro marchio debba sfilare alla settimana della moda di Parigi, ma solo che dovete essere preparati con un indirizzo e-mail e un numero di telefono professionali. Se desiderate ricevere campioni dal potenziale fornitore, preparate anche un indirizzo fisico che possa accettare i pacchi, anche se non avete ancora una sede. Forse non vorrete spendere soldi per un biglietto da visita, ma a una fiera è bello avere sempre il vostro contatto pronto da distribuire.
– Sapere cosa si sta cercando: fare domande pertinenti e, cosa ancora più importante, annotare le risposte, possibilmente in un quaderno in cui ogni pagina è dedicata a un solo fornitore, in modo da essere sicuri di non confondere le informazioni o di non dimenticare dettagli e sensazioni importanti per l’espositore. Se ne avete la forza, prendete appunti più approfonditi durante il viaggio di ritorno a casa o in albergo dopo ogni giornata. Le domande fondamentali, oltre a quelle relative al prodotto, sono le quantità minime ordinabili, i tempi di consegna (considerate che molti fornitori iniziano la produzione solo dopo che avete effettuato l’ordine e quindi la consegna potrebbe richiedere mesi) e gli eventuali contatti con un agente locale nella vostra città o nelle vicinanze con cui potreste parlare in futuro.
– Infine, non scoraggiatevi: anche se può sembrare che non abbiate ottenuto quello che vi aspettavate da quell’espositore durante la visita alla fiera. Se non avete ottenuto un appuntamento e lo stand è occupato, prendete un biglietto da visita e contattate l’espositore in un secondo momento. Molti fornitori amano aiutare le giovani start-up e i giovani marchi con tessuti in stock, che di solito hanno quantità minime d’ordine inferiori e campioni gratuiti, perché sanno che è così che crescono i loro futuri clienti. Se non ricevete una risposta come previsto, contattateli via e-mail.