Commercio elettronico e innovazione
Fonte: Immagine di lyashenko su Freepik
Nell’ultimo decennio, il settore dell’e-commerce è cresciuto enormemente e ha incorporato continuamente diverse innovazioni tecnologiche. Tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico, i big data e l’Internet degli oggetti hanno reso possibili pratiche un tempo impossibili da immaginare. Questi progressi tecnologici offrono opportunità per la diffusione dell’innovazione e la creazione di cluster di innovazione, fornendo soluzioni che rispondono alla crescente esigenza dei consumatori di essere costantemente connessi. Fino a poco tempo fa, i negozi fisici non si occupavano dell’ambiente digitale. Tuttavia, durante la pandemia, i negozi fisici tradizionali non erano preparati con infrastrutture e servizi per rispondere istantaneamente ed efficacemente alla domanda dei consumatori a distanza. Così, il commercio elettronico, comprese le principali piattaforme online, è stato identificato con un sistema di distribuzione affidabile di prodotti e servizi. In questo nuovo ambiente di shopping digitale, la concorrenza all’interno dell’ecosistema tradizionale della vendita al dettaglio è aumentata a causa dei numerosi negozi online, delle grandi piattaforme online e dei social media, che fungono anche da “vetrine digitali”. Ciò solleva diverse preoccupazioni, come i termini della concorrenza tra i rivenditori online e i negozi fisici, i modelli di tariffazione dei rivenditori sulle diverse piattaforme, il modo in cui i negozi online possono evitare il parassitismo degli acquisti non effettuati via Internet nello shopping online, il funzionamento del dual pricing e del dynamic pricing, il modo in cui la qualità di Internet influisce sul tasso di crescita del commercio elettronico, le barriere identificate per l’attività nazionale e transfrontaliera e le esigenze create dalla crescita del commercio elettronico nel Paese. Inoltre, questa crescita mette in evidenza la necessità di una formazione commerciale digitale in alcuni settori.