I grandi magazzini del centro città

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La risposta dell’industria del commercio al dettaglio alle esigenze della classe media del XIX secolo è stata la creazione dei grandi magazzini. Questi negozi, come Marshall Field, Harrods, Selfridges, Le Bon Marché e Galeries Lafayette, hanno dominato i centri metropolitani fino al dopoguerra. Con l’avvento dell’automobile, è iniziata la vendita al dettaglio nei sobborghi delle città, con supermercati e discount che hanno guadagnato popolarità. Il successo dei grandi magazzini è oggi giudicato dalla capacità del loro management di pianificare strategie efficaci e di sfruttare le opportunità locali o temporali. In Grecia, grandi magazzini come Athenée, Bros. Lambropoulis, Claoudatos e Mignon sono stati fondati nel dopoguerra e continuano a svolgere un ruolo vitale nella vitalità dei centri commerciali urbani. Tuttavia, hanno affrontato una crisi a metà degli anni ’90, cedendo gradualmente il passo ai centri commerciali regionali e ai mall. I grandi magazzini attraggono soprattutto consumatori a medio e alto reddito, oltre che turisti, ma sono stati gravemente colpiti dalla pandemia. Oggi stanno cercando di adattarsi all’omnichannel e alle esigenze sanitarie per ridurre le code e i tempi di acquisto.