Pensiero olistico e pensiero analitico
Gli stili di pensiero degli individui emergono come risultato del loro ambiente socio-culturale, che favorisce alcune capacità di pensiero rispetto ad altre.
Pensiero analitico
Il pensiero analitico consiste nel separare l’oggetto dal suo contesto, nel concentrarsi sugli attributi dell’oggetto per categorizzarlo e nel preferire l’uso di regole sulle categorie per spiegare e prevedere il comportamento dell’oggetto. Questo modo logico di pensare ha fornito al mondo tutti i vantaggi della scienza e della tecnologia moderne, facendoci fare passi da gigante. Il pensiero analitico è legato ai valori individualistici delle culture occidentali. I suoi principi sono stati sviluppati nell’antica Grecia tra il 200 e il 500 a.C., con filosofi come Socrate, Platone e Aristotele che cercavano di comprendere il mondo attraverso la logica, il ragionamento deduttivo e la scoperta di regole.
Pensiero olistico
Il pensiero olistico, invece, è definito come la capacità di comprendere l’intero quadro osservando i suoi modelli su larga scala. È una capacità di riconoscere e prevedere molti tipi di connessioni tra tutti i componenti di un sistema complicato. I fondamenti del pensiero olistico si sono formati nell’antica Cina. Famosi filosofi cinesi, come Confucio, Mencio e Laozi, hanno proposto una visione del mondo basata sull’armonia, l’equilibrio e l’accettazione del cambiamento ciclico. Questo stile di pensiero è caratteristico della filosofia più ampia delle culture dell’Asia orientale. È anche compatibile con i valori collettivistici di queste culture.
Differenza nella pratica
Quali parole usereste per descrivere la vostra cucina? È un luogo in cui passare il tempo con la famiglia o gli amici cucinando e divertendosi insieme? La spieghereste come un’area calda e invitante dove servire cibo e bevande ai vostri ospiti? Oppure ne elenchereste i componenti? Spieghereste che ha un tavolo, 6 sedie, un piano d’appoggio e un forno elettrico?
Per esempio, un pensatore analitico potrebbe definire un tavolo da pranzo come un tavolo di legno scuro con sei posti a sedere. Un pensatore olistico potrebbe spiegarlo come un luogo in cui le persone si riuniscono e condividono un pasto.
Fonte: Canva Pro repository, author: Radachynskyi Serhii via canva.com
Mentre i pensatori analitici cercano di afferrare questo concetto esaminando i tratti e le motivazioni delle singole persone, i pensatori olistici analizzano le circostanze più ampie e le interazioni tra le persone. I pensatori analitici classificano le affermazioni come vere o false. I pensatori olistici spesso trascendono le contraddizioni e trovano la verità anche in idee diametralmente opposte. Entrambi gli approcci sono preziosi, soprattutto se ammettiamo i nostri pregiudizi cognitivi e valutiamo le prospettive degli altri come complementari alle nostre.
Nessuno nasce con la capacità di pensare in modo analitico o olistico. Questi schemi vengono acquisiti dall’ambiente che ci circonda. Tutti noi abbiamo accesso ad approcci cognitivi sia analitici che olistici, ma le nostre interazioni con gli altri rivelano una preferenza dominante e socialmente rafforzata. Consideriamo questi stili di pensiero come un insieme di strumenti cognitivi per interpretare e affrontare le sfide quotidiane.
Una cosa che dobbiamo sottolineare quando discutiamo del sistema dell’industria della moda è che applicando il pensiero analitico alle conquiste umane: abbiamo fatto importanti passi avanti e balzi nella crescita, ora è il momento di vedere le cose da una prospettiva più alta, in modo olistico.