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CAPITOLO 1

3.1

LE PARTI INTERESSATE PRINCIPALI STAKEHOLDER DEL SETTORE

O3-A1: Approccio intergenerazionale e linee guida per la formazione collaborativa
CHE SI VOGLIONO MODA
Come primo passo i partner svilupperanno la metodologia per un approccio intergenerazionale scelto per
CONTATTARE, QUANDO
erogare la formazione. L'obiettivo di questo risultato è quello di creare relazioni a lungo termine tra un'azienda e
E COME un'altra.

imprenditore, responsabile della gestione di un'attività di vendita al dettaglio e un giovane, che li aiuterà a
INTERNO
introdurre
Dipendenti, comprese tutte le diverse funzioni e
CONTENUTO DEL CAPITOLO 1
cambiamenti sostenibili per l'azienda. Per raggiungere questo obiettivo, è stato creato un quadro di riferimento per
operazioni gestite (marketing, vendite, insegnanti, altri
il
Chi sono i principali stakeholder del centri educativi...)
si svilupperà una collaborazione. Il rapporto sarà volontario e sarà incluso come tale nel documento.
settore moda?
Perché e quando è necessario
ma incoraggiato per massimizzare la partecipazione all'attività formativa e per favorire l'approfondimento del tema.
coinvolgere le parti interessate?
programmi di apprendistato. I partner esamineranno i quadri di riferimento esistenti che possono essere utilizzati
Il flusso del processo di coinvolgimento
degli stakeholder per
il progetto RETAIL. Inoltre, i partner cercheranno di coinvolgere le reti più importanti per aumentare la
ESTERNO
l'ambito del progetto. Ad esempio, la DCC è membro della rete Enterprise Europe Network con l'EASME.
Stilisti, marchi e case di moda, rivenditori, produttori e
incoraggiare attivamente i membri a collaborare e impegnarsi in tutti i progetti UE pertinenti. Il partner
fornitori, consumatori, modelli di moda, media di moda,
esplorare anche altri programmi pertinenti come i programmi di mobilità (Erasmus+, Erasmus for
organizzatori di sfilate ed eventi, produttori di tessuti e stoffe,
educatori di moda, enti governativi e normativi, consulenti
giovani imprenditori), ecc. Da questo lavoro, verrà pubblicato un rapporto metodologico.
e analisti di moda, organizzazioni non governative (ONG),

investitori e azionisti, artigiani e artigiane.

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